Dl 132/14, seconda giornata di studio al “Cosimo Ridolfi” di Firenze – 22/10/2014
FIRENZE- 21 10 2104 – Auditorium Crf “Cosimo Ridofi” –
La possibilità che le parti nel corso di un giudizio scelgano di risolverla lite davanti ad un arbitro e quella per cui le parti si impegnino a perseguire una via transattiva con l’assistenza dei rispettivi legali in un lasso di tempo determinato entro cui non possono adire le tradizionali vie giudiziarie, queste le due strade alternative offerte come canali di deflusso dell’arretrato civile con il decreto legge 132, all’auditorium Cosimo Ridolfi si è tenuta la seconda giornata di studio sul tema.
L’intento del processo di degiurisdizionalizzazione che la riforma intende mettere in atto è perseguito con modifiche al codice di procedura che hanno sollevato rilievi critici, tra tutti meritevoli di approfondimento quelle al art.92 e al 183 bis.