“Ma in fondo non ti hanno mica ammazzato…”

Non sarai un po’ troppo determinata?” – “Perché non lo hai fatto prima?” – Per gli altri non va bene se aspetti troppo tempo per lasciare il tuo partner violento, in fondo te la sei un po’ cercata; però non va bene se se sei troppo “determinata” a denunciare al primo schiaffo perché dopotutto “non ti ha mica ammazzata”!
Ho imparato una cosa da questa testimonianza che mi è rimasta molto impressa “non si deve restare per cercare di capire, bisogna allontanare la violenza, denunciarla.”
Ho capito che la violenza non si combatte con la resilienza e nemmeno chiedendoci cosa abbiamo sbagliato o perché quella persona si comporti così, anche se prima era diversa, anche se era un ottimo compagno o un’ottima compagna.
Che parlare e denunciare non è mai una perdita di tempo e che non è giusto minimizzare, mai, perché la violenza “si sente”, non c’è bisogno di vederla in un livido o nel sangue.. e tanto deve bastare per rigettarla, in qualunque sua forma.
La violenza alle donne è una violazione dei diritti umani, che, nonostante la paura e le difficoltà che si incontrano durante il cammino per uscirne, deve essere denunciata. Infatti la violenza non è un fatto privato ed il silenzio aiuta il violento, l’oppressore, che invece deve essere fermato.