24/7/2021 – CONGRESSO CNF: RIFORMA GIUSTIZIA CIVILE E UFFICIO DEL PROCESSO, IL POLLICE VERSO DELL’ORDINE DI FIRENZE
“I deficit di produttività della giustizia italiana non si risolve reclutando giovani stagisti come dovrebbe avvenire nel gruppo di supporto al magistrato che sarà l’ufficio del processo, il collo di bottiglia dei tempi della giurisdizione è nella fase decisionale, non in quella introduttiva. Il reclutamento andrebbe fatto tra i magistrati onorari, tra avvocati di riconosciuta esperienza e bravura con adeguata retribuzione, che consenta loro di svolgere tale funzione rinunciando alla libera professione non tra giovani inesperti già in posizione ancillare rispetto al magistrato decidente.”
ANDREA NOCCESI, CONSIGLIERE ORDINE AVVOCATI DI FIRENZE
“L’intervento della ministra Cartabia è stato apprezzabile quando ha riconosciuto pari dignità tra avvocati e magistrati nello svolgimento della funzione della giurisdizione. E’ stata deludente quando si è spinta a perorare la causa delle riforme procedurali, in particolar modo quelle relative al processo civile, non ne miglioreranno di una virgola il suo svolgimento, anzi…. “